A Pizzofalcone l’autorità giudiziaria ha sottoposto a sequestro un deposito che era poi stato convertito in abitazione dopo gli sgomberi del palazzo di proprietà del comune di via Egiziaca a Pizzofalcone relativi alle occupazioni abusive degli alloggi popolari denunciate dal deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli.
Locale occupato
Il locale era occupato dalla suocera del pregiudicato Stanislao Montagna, tra i maggiori protagonisti della gestione delle occupazioni abusive a Pizzofalcone. Sua moglie durante una trasmissione televisiva minacciò di morte in diretta il deputato Borrelli. Dal locale veniva controllato l’ingresso del palazzo occupato per anni dalle famiglie di clan. Veniva anche utilizzato per organizzare un parcheggio abusivo di auto all’interno di Pizzofalcone 35.
“Non arretreremo di un millimetro”
“Non arretreremo di un solo millimetro e non ci fermeremo fino a quando a Pizzofalcone sarà smantellato completamente il sistema camorristico delle occupazioni abusive. Non dobbiamo permettere ai clan di lucrare e di cementare il proprio potere.”- ha commentato Borrelli
