La dinamica

Cazzotto in pieno volto al medico durante una visita, “era in apprensione”

Altra aggressione

medico
Napoli: Non si arresta lo “sciame di aggressioni” che subisce il personale sanitario a Napoli. Questa volta è stato aggredito un medico all’interno del carcere. Il carcerato era in “apprensione”

L’aggressione

Sono 36 le aggressioni totali tra Napoli 1 e Napoli 2 da inizio 2024. I fatti risalgono a 4 giorni fa, precisamente al 20 maggio
“Da quanto appreso- spiegano dall’associazione “Nessuno Tocchi Ippocrate –  un medico e’ stato colpito in pieno volto da un detenuto con un cazzotto durante una visita. Il motivo sarebbe l’apprensione del carcerato circa le sue condizioni di salute , apprensione che poi si è tramutata in violenza.
Da quanto apprende la nostra associazione solo 15 giorni fa un altro camice bianco e’ stato vittima di aggressione, una situazione pesante per medici ed infermieri che ,oltre al disagio di vivere anche loro una “semi-detenzione “ ,si trovano spesso e volentieri al cospetto di violenti.
Il personale tutto chiede che le visite e la somministrazione della terapia sia fatta sempre e costantemente con l’ausilio della polizia penitenziaria .
Speriamo che la Direzione Sanitaria della struttura prenda consapevolezza del problema e lo affronti per il bene di tutti” concludono