Associazione a delinquere

Sfruttamento della prostituzione, 11 misure cautelari. Gestivano case d’appuntamento e night club

Un soggetto era stato anche rapinato

Generico giugno 2024

In data odierna, i Carabinieri di Salerno hanno dato esecuzione a un’ordinanza applicativa di misure cautelari personali e reali emessa dal GIP del Tribunale di Salerno su richiesta di questa Procura della Repubblica, nei confronti di 11 soggetti (di cui 5 destinatari della misura degli agli arresti domiciliaci, 5 del divieto di dimora nella Provincia di Salerno e 1 del divieto di dimora nel comune di Pontecagnano Faiano), indagati di associazione per delinquere finalizzata allo sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione.

Case d’appuntamento e night club

Il provvedimento cautelare ha ritenuto la sussistenza, allo stato, di gravi indizi di colpevolezza nei confronti dei predetti i quali avrebbero costituito 3 distinti gruppi, capeggiati da due salernitani di 60 e 56 anni, dediti, nel capoluogo e in provincia di Salerno, alla gestione di 8 case d’appuntamento e di 2 night club, adibiti ad attività di meretricio.

Il sequestro

Nell’ambito della medesima misura, è stato disposto il sequestro preventivo di un B&B nel comune di Pontecagnano Faiano, il cui proprietario avrebbe favorito e sfruttato il meretricio mettendo a disposizione di donne e transessuali la sua struttura ad un prezzo maggiorato rispetto a quello normalmente praticato agli altri avventori.

La rapina

Nel corso delle indagini sono stati altresì raccolti elementi indiziari nei confronti di uno degli indagati il quale avrebbe rapinato una somma di denaro ad un avventore di una prostituta, minacciandolo e impedendogli di fruire della prestazione sessuale pattuita.

Il provvedimento cautelare è ovviamente suscettivo di impugnazione e le accuse così formulate saranno sottoposte al vaglio del giudice nelle fasi ulteriori del provvedimento.