Aggressione

Cerca di aggredire Don Patriciello, fermato suocero del Boss

don maurizio patriciello

Caivano. Un altro atto di intimidazione subito a Caivano da don Patriciello.

“Un uomo, il suocero di un boss, armato di coltello, è stato fermato dalle forze dell’ordine mentre cercava di avvicinarsi al parroco durante il consueto saluto ai fedeli”, spiega il presidente della Commissione antimafia Chiara Colosimo esprimendo “solidarietà e vicinanza” al prete antimafia.

“Il lavoro, insieme con l’evangelizzazione, che don Maurizio sta portando avanti è fondamentale per strappare quelle terre alla criminalità organizzata e noi saremo sempre al suo fianco in questa battaglia per la giustizia e la libertà”, ha continuato Colosimo.

Secondo le ricostruzioni il 74enne Vittorio De Luca, suocero del boss Domenico Ciccarelli,  soggetto a diversi problemi di salute mentale, sarebbe stato bloccato prima di raggiungere il parroco anticamorra, per essere poi subito allontanato. Lo stesso aggressore ha poi mostrato l’arma da taglio agli agenti che gliel’hanno sequestrata prima di denunciarlo.

“L’atto di intimidazione subito da don Patricello a Caivano non deve restare senza conseguenze. L’azione che il governo sta portando avanti a Caivano sta dando i suoi frutti ma questo non fa demordere la camorra cui non va ancora giù che un territorio sotto il suo dominio le sia stato strappato di mano da un esecutivo, quello Meloni, che non intende rinunciare in alcun modo a riportare questo territorio ad essere libero da spaccio e delinquenza. A don Patricello giunga perciò la solidarietà di Fratelli d’Italia, stia pur tranquillo che non lo abbandoneremo mai”, dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Sergio Rastrelli.