Cassazione

Clan Mallardo: due ras condannati all’ergastolo, Cassazione ribalta la sentenza

aula tribunale grande

Giugliano. Erano stati condannati all’ergastolo, ma la Suprema Corte di Cassazione annulla la condanna a F. N. e M.O., reggenti del clan Mallardo ritenuti dalla Direzione antimafia al vertice dell’organizzazione criminale che faceva parte dell’ “Alleanza di Secondigliano”.

I giudici della Cassazione hanno accolto il ricorso dell’avvocato cassazionista Dario Vannetiello e degli avvocati Antonio Russo, Giuliano Russo e Celestino Gentile.

A N. era accusato di essere il mandante dell’uccisione di M. Di L., omicidio avvenuto il 12 ottobre 1996, a Giugliano in Campania, per mano di M. O. e di C. F., quest’ultimo è poi divenuto collaboratore di giustizia fornendo le principali prove contro  N.

L’omicidio era aggravato sia dal metodo mafioso sia dall’aver agevolato il clan Mallardo. Il procuratore generale aveva invocato la inammissibilità di tutti i ricorsi.

La decisione della Cassazione ha di fatto annullato le motivazioni poste alla base della sentenza emessa il 6 ottobre 2023 dalla Corte di assise di appello di Napoli, la quale aveva confermato la sentenza di condanna, sempre all’ergastolo in primo grado del 12 marzo 2021.

In sostanza le prove e le accuse contro gli imputati non hanno retto.