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Barche a motore tra i bagnanti. “La tragedia di Cristina non ha insegnato nulla”

barche bagnanti

Napoli. Barche a motore tra i bagnanti, possibili pericoli per le persone.

Delle foto sono state inviate dai cittadini sulla spiaggia di Villa Lauro al deputato di Alleanza Verdi- Sinistra Francesco Emilio Borrelli segnalando la presenza di tre imbarcazioni a motore e un gommone ancorati tra i bagnanti.

“E’ sconcertante constatare che le tragedie non insegnano nulla. La recente morte di Cristina Frazzica, la ragazza uccisa da una imbarcazione mentre era in kayak al largo di Posillipo lo scorso fine settimana, ha lasciato imperturbabili coloro che hanno deciso di godere una tranquilla giornata di mare arrivando con le loro imbarcazioni quasi sulla spiaggia di Villa Lauro, sfiorando i bagnanti e noncuranti della minaccia che una simile decisione possa rappresentare per i presenti. Chi va per mare deve tenere conto delle regole, sono ferree e non sono opzionabili. L’anarchia causa tragedie. Da anni chiediamo, con l’arrivo della stagione balneare, maggiori controlli e pattugliamenti da parte della Guardia costiera nel Golfo di Napoli, affollato di barche spesso affittate a giovanissimi senza patente nautica e da ‘skipper’ poco attenti e senza scrupoli. Contro i criminali del mare serve tolleranza zero”. Lo ha dichiarato Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi Sinistra che ha ricevuto le foto dai bagnanti di Villa Lauro.