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Barche affollano la baia di Posillipo: “Le tragedie passate non hanno insegnato nulla”

barche baia Posillipo

Napoli. Natanti sotto costa affollano la baia di Posillipo.

Europa Verde: “La tragedia di Cristina non ha insegnato nulla. In mare necessarie regole ferree e maggiori controlli della Guardia Costiera che oggettivamente sta presidiando di più e meglio i mari e le coste della nostra città ma serve farlo ancora di più”.

Le foto della baia di Posillipo affollata di barche ancorate sotto costa, oltre i limiti previsti, sono state inviate al deputato Francesco Emilio Borrelli e al consigliere di Europa Verde della I Municipalità Lorenzo Pascucci.

“La tragedia di Cristina, la turista travolta e uccisa mentre era in kayak nello specchio d’acqua di Villa Rosebery, non ha insegnato nulla. Da anni denunciamo un affollamento di natanti nel golfo di Napoli che richiederebbe controlli puntuali e rigorosi. Troppo spesso a bordo delle imbarcazioni ci sono improvvisati, senza patente nautica e addirittura ragazzini che neanche arrivano all’altezza del timone su mezzi lanciati a grande velocità, schegge impazzite oppure barche ancorate tra i bagnanti vicinissime alla riva. La legge del mare non concede anarchia ci sono regole ferree non opzionabili. Sono necessari continui pattugliamenti della Guardia Costiera contro chi attenta alla legge del mare e la sicurezza altrui. La Guardia Costiera sta intensificando i controlli ed il suo operato e questo va riconosciuto ma ribadiamo come sia necessario fare di più”. Queste le parole di Borrelli e Pascucci.