Maradona

Maradona: storica vittoria contro il fisco

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Napoli. Nel corso della sua vita, è stato perseguitato dal fisco, e nonostante la sua scomparsa avvenuta il 25 novembre nel 2020, il fisco non ha allentato la presa su Diego Armando Maradona.

Il suo avvocato Angelo Pisani, non si è mai dato per vinto e alla fine ce l’ha fatta. Ha regalato al campione una grande vittoria contro il fisco che lo ha perseguitato per anni.

 

“Ë stato perseguitato per anni, gli hanno pignorato di tutto, dagli orecchini ai compensi per le esibizioni televisive. Maradona non doveva al Fisco 40 milioni ma decisamente molto meno: 951,82 euro, secondo quanto
stabilito dalla Corte di giustizia tributaria”. Cosi Angelo Pisani, l’avvocato napoletano che ha assistito negli anni scorsi il campione di Calcio.

Dopo anni di ingiustizie e persecuzioni legali, finalmente il campione argentino ha avuto la sua vittoria, anche se post mortem.

Il 24 giugno è stata depositata la sentenza della Corte di giustizia tributaria di secondo grado della Campania, sezione 18, presidente Mario Verrusio, che stabilisce che la somma dovuta dal campione argentino, era molto meno di quella che gli è stata imposta, alla luce di ciò che aveva stabilito nello scorso gennaio la seconda sezione tributaria della Cassazione, mettendo così la parola fine alla vicenda cominciata con gli accertamenti agli inizi degli anni ’90, quando Diego, nel frattempo era stato squalificato per aver usato cocaina nella primavera del 1991, ed era già tornato in Argentina.

Questo è ciò che è ripotato al punto 13 della sentenza: “In definitiva, I ‘appello incidentale di Maradona va parzialmente accolto, stabilendo che per i titoli di imposta Irpef di cui agli accertamenti per i periodi di imposta 1985, 1986, 1987, 1988, 1989 e 1990, sottesi all’avviso di mora impugnato e al pignoramento impugnato, I ‘imposta complessiva residuata a seguito degli effetti della definizione della lite da parte del Ssc Napoli ex art. 16 co. 10 L. 269/2002, ammonta a complessivi euro 951,82 oltre inerenti interessi dalle singole annualità come innanzi indicato”.

Dopo la morte di Maradona, l’avvocato Pisani è andato avanti nella sua battaglia, riuscendo ad ottenere i provvedimenti favorevoli della Cassazione nel 2021 e nel 2023.

“E questo a tutela di Diego Maradona junior, unico erede residente in Italia, che ha proseguito in questo iter. Ricordo bene i frequenti pignoramenti nei confronti di Diego quando veniva in Italia: sequestrati orecchini e orologi oltre ai compensi per la partecipazione a programmi televisivi, per oltre due milioni di euro. Riteniamo che sia una cifra da restituire agli eredi di Diego e avvieremo un altro procedimento”. Le parole dell’avvocato.

Maradona ha in tutto cinque eredi ufficiali, e sono i figli argentini Dalma, Gianinna, Jana e Diego Fernando e quello napoletano Diego junior, figlio del campione e di Cristiana Sinagra.

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