Regionale. L’emergenza sanitaria che in questi giorni sta coinvolgendo l’intero paese, non sta di certo risparmiando gli operatori del 118.
In una bella e interessante intervista su Repubblica, un responsabile del 118 delle aree interne, che gestisce 50 territori della ASL Napoli 2 Nord, ASL Napoli 3 Sud, e Caserta, racconta tutte le criticità e le difficoltà di questi giorni:
” Ci arrivano centinai di telefonate al giorno soprattutto dal vesuviano e dal casertano. Proprio dal casertano arrivano numerose richieste e qualcuno dall’ASL ci aveva invitato anche a procedere senza mascherine, ma io questo non lo farò”.
I numeri dell’emergenza del 118 assumono dimensioni ancor più gravi quando si parla di strutture per fronteggiare l’emergenza:” Non c’è un organizzazione purtroppo preparata per un emergenza di questa dimensione. Le do un dato: a Napoli centro abbiamo 12 macchine per emergenza, a Milano ce ne sono 200.”
Infine sul numero delle mascherine a disposizione il dato è allarmante: “Abbiamo mascherine per altri tre giorni, poi non so come faremo. Si può resistere altri tre giorni poi devo fermare ambulanze e 50 postazioni in Campania in quanto non avrò dispositivi di protezione “