Napoli. Dopo una lunga vacanza a Dubai negli Emirati Arabi, Assunta Pacifico da ieri è tornata al timone del suo ristorante di via Foria.
Nuovi accorgimenti, locale più confortevole
‘A Figlia d’’o Marenaro ha riaperto i battenti con degli accorgimenti sostanziosi. Il locale è stato rimodernato con tutte sedie nuove, sia nella parte del gazebo e sia all’interno, con i colori del brand. Un tocco di eleganza e raffinatezza che non guasta mai, inoltre c’è stata una sostanziosa modifica anche all’impianto di riscaldamento della parte esterna, ora ancora più confortevole.
Assunta Pacifico nel video di saluto ha riunito tutta la sua brigata e ha chiesto ai dipendenti dove erano stati in vacanza. Un bel modo di ricominciare, tutti caricati a molla per dare il massimo.
Lo sfogo
Sul finire del live ‘a Figlia d’’o Marenaro si è rivolta agli haters, a quelli che l’hanno criticata sui social durante quella bellissima vacanza a Dubai con il marito. Queste le sue parole: “Ho postato su facebook delle foto, e trovo sempre le professoresse e i professori che stanno sempre a criticare.
Credetemi, ve lo giuro, a me non mi fate nulla. E sapete perché? Per me siete il nulla, mischiato con il niente. Che dire, saluti a tutti, vi aspetto in tanti con il cuore. un abbraccio ai clienti e a quelli mi seguono sulla pagina. A a tutti i criticatori vi saluto così (Si gira e con i piedi fa il gesto dello zerbino). Ve lo torno a ripetere, siete come a’ pasta ammiscata, mischiata col nulla. Se vi do fastidio, ditemelo, che io continuo…”.
Poi la conclusione con il classico slogan che l’ha resa celebre anche oltre i confini campani.
Tantissimi i commenti di apprezzamento, ne riportiamo uno: “ Questa è una donna con le contropalle e la stimo molto .. da da lavorare ad un sacco di persone li tratta come membri della famiglia .. grande intelligenza imprenditoriale e umana ha capito cosa è importante per avere successo e per questo se lo merita tutto !! Bravissima signora Assunta complimenti per tutto speriamo che anche altri ristoratori capiscano questo linguaggio! Il personale unito affiatato e non maltrattato è la più grande risorsa Ho un figlio chef e le assicuro che pochi sono come lei! Ancora complimenti…”
