Attaccato sui social perchè “non lavora”… ma il suo mestiere gli fa guadagnare denaro, più di un lavoro ritenuto “normale” e una vita più che agiata. Così un noto creator napoletano è riuscito a fare della sua passione il proprio lavoro. E non solo: riesce a guadagnare più di quanto avesse mai immaginato, tanto da permettersi, quasi ogni settimana, anche viaggi extralusso
14 milioni di visualizzazioni in un minuto
Il protagonista in questione è Giuseppe Russo, de il Mio Viaggio a Napoli, noto soprattutto su Facebook, crea post che generano milioni di visualizzazioni. E’ stato lui stesso ad a illustrare questa verità in una delle sue ultime storie. Ma non è finita qui. Ha saputo difendersi contro quanti criticano la sua attività esortandolo a trovare un lavoro serio. “Trovati un lavoro serio, questo va fatto per svago – gli ha già criticato qualcuno. “Se tu vedessi i miei guadagni con questo Svago smetteresti immediatamente di fare quello che stai facendo e inizieresti a svagare anche tu” ha replicato fermamente il creator napoletano.
Gli esordi
Come molti altri, il giovane che ha tantissimi seguaci, ha cominciato la professione durante la pandemia. Era una guardia giurata, ha riferito, e ha cominciato a postare qualche foto e video sui social per svago. Prima uno a settimana, poi due, poi tre. Fino ad arrivare a circa 3 video al giorno che ad oggi, gli fruttano tantissimi guadagni. E’ facebook il suo social preferito. Anche se, come ha consigliato, per chiunque volesse intraprendere questa professione, meglio partire “dal futuro”, ossia da Tik Tok che concede grandi spazi per il tanto criticato lavoro.
I guadagni
Per i guadagni? Dipende dal periodo in quanto uno stesso video, postato in diversi periodi dell’anno può fruttare migliaia di euro a seconda di quanto diventi virale.
I viaggi
E ora, dopo un viaggio di lusso tra Thailandia e Dubai, tornato appena una settimana proprio questa mattina è partito con la sua compagna Federica Franco per una fantastica crociera nel Mediterraneo. Segno che, sicuramente, il lavoro che tutti ritengono un gioco è molto più fruttuoso delle attuali professioni. Naturalmente occorrono costanza, metodo ed una buona dose di creatività. “Ci si può divertire lavorando e si può guadagnare giocando…” una formula del genere trova la sua maggiore espressione proprio in questi casi.
