Finisce nell’occhio del ciclone il famoso tiktoker Giggiolone, il pescivendolo ambulante che urla ai quattro venti “Buongiorno Pescheria”.
Qualche tempo fa, infatti, su Tik Tok un utente pubblicò una chat privata con un presunto manager di Gigi che avrebbe rifiutato un’ospitata ad una festa di un bimbo di 10 anni che disponeva solo di 150 euro. Il manager (o presunto tale) chiede 450 euro.
Una somma spropositata per mezz’ora di intervento, a maggior ragione se il festeggiato ha soli 10 anni. Ebbene sulla vicenda il pescivendolo non è mai intervenuto direttamente, di fatto senza mai smentirla ufficialmente.
Ma, ieri, nel corso di una live ha chiarito, senza peli sulla lingua, che si fa pagare (come è giusto che sia) per chi lo chiama a fare serate. Non ha svelato la somma, ma ha ammesso di ricevere un compenso in denaro.
Niente di scandaloso, ma forse se Giggiolone avesse smentito quella cifra richiesta ad un bimbo di soli 10 anni i suoi fan sarebbero stati sicuramente più contenti.
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