Il bando di concorso aperto a diplomati

Si assumono bibliotecari a tempo indeterminato con stipendio di 1.700€

Ancora qualche giorno a disposizione per inoltrare la domanda.

Concorso bibliotecari Milano

Nazionale. Chi vuole lavorare in ambito comunale con un contratto a tempo indeterminato segnaliamo un bando di concorso aperto da un grosso Comune volto all’assunzione di 9 bibliotecari. Si tratta del Comune di Milano che sta cercando queste figure da assumere con contratto a tempo indeterminato e stipendio da 1.700 euro al mese. Ecco i requisiti e come fare domanda.

Per poter partecipare al concorso per bibliotecari del Comune di Milano bisognerà avere i seguenti requisiti:

  • possesso della cittadinanza italiana o europea, o di un qualsiasi paese straniero purché si possegga un permesso di soggiorno valido;
  • godere dei diritti civili e politici;
  • non aver ricevuto alcuna condanna penale e non essere sotto processo per un delitto penale non colposo;
  • possesso dell’idoneità psico fisica per la mansione da svolgere;
  • essere idonei per un lavoro all’interno della Pubblica Amministrazione e non esserne mai stati licenziati in passato;
  • età non inferiore a 18 anni e non superiore a 65 anni;
  • avere espletato tutti gli obblighi di leva;
  • possesso della patente B;
  • conoscenza della lingua inglese;
  • conoscenza delle apparecchiature ed applicazioni informatiche più diffuse;
  • possesso di un diploma di maturità quinquennale.

Queste le attività che si andranno a svolgere sul posto di lavoro:

  • sorveglianza sull’utilizzo del patrimonio e delle strutture all’interno di biblioteche, istituti e sedi dell’Amministrazione;
  • esecuzione delle procedure inerenti all’iscrizione ai vari servizi della Biblioteca;
  • esecuzione di procedure relative alla gestione amministrativa e operativa di archivi, raccolte bibliografiche e documentali, compresa l’inventariazione, la cartellinatura, la movimentazione dai depositi, il riordino dei materiali, il supporto alle attività di conservazione, revisione e valorizzazione;
  • supporto operativo alle attività culturali;
  • assistenza all’utente nell’uso di cataloghi e archivi e nell’accesso ai servizi offerti nelle sedi e istituti;
  • assistenza all’utente nell’uso delle postazioni informatiche e degli altri dispositivi tecnologici messi a disposizione dell’utenza attività di orientamento e informazione al pubblico, anche attraverso l’utilizzo di repertori e cataloghi informatizzati;
  • utilizzo di applicativi software di produttività individuale e per la gestione di specifiche attività;
  • utilizzo di automezzi dell’amministrazione comunale per il trasporto e la consegna di materiali bibliografici e altre attrezzature fra le sedi delle biblioteche comunali e quelle convenzionate con il Sistema bibliotecario.

Come fare domanda

La domanda di partecipazione alla selezione deve essere presentata unicamente per via telematica attraverso il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) entro le ore 12:00 del 22 aprile 2023 compilando l’apposito modulo elettronico che si trova qui: modulo.

Prevista una prova preselettiva se il numero di domande è elevato, poi una prova scritta e una orale. La prova scritta sarà svolta in forma digitale da remoto o in presenza e potrà consistere nello svolgimento di un elaborato e/o nella soluzione di domande a risposta chiusa su scelta multipla e/o in una serie di quesiti ai quali dovrà essere data una risposta sintetica.

Trattamento economico

Al posto è annesso il seguente trattamento economico: stipendio iniziale previsto per la Categoria giuridica B3 – Posizione economica 3 dal vigente Contratto Collettivo Nazionale di lavoro per il personale del Comparto Funzioni Locali – pari ad Euro 20.644,92 annui lordi comprensivi dell’indennità di comparto e di vacanza contrattuale. Spettano inoltre la tredicesima mensilità, e ogni altro emolumento accessorio previsto dal contratto di lavoro, nonché, se dovuto, l’assegno per il nucleo familiare.

Al fine di accrescere il benessere dei dipendenti, il Comune di Milano garantisce: – agevolazioni per il trasporto pubblico locale (ATM, Trenord ecc); – fruizione del pasto in convenzione con esercizi di ristorazione; – biglietti gratuiti e a prezzo ridotto per spettacoli e mostre organizzati dal Comune di Milano.

leggi anche
Vincenzo Capuano Milano
Vincenzo capuano alla conquista del capoluogo lombardo
Un altro pizzaiolo napoletano apre a Milano