Nazionale. Chi percepisce il reddito di Cittadinanza molto spesso è precluso dal ricevere altri sussidi dallo Stato come la Naspi o l’assegno sociale. Ci sono però alcune prestazioni che non riducono il reddito di Cittadinanza in quanto ne sono interamente cumulabili: ne è un esempio la Carta acquisti rinnovata anche per il 2023 e riconosciuta ai nuclei familiari con figli minori di 3 anni oppure alle persone che hanno compiuto i 65 anni di età.
Questa carta offre 40 euro al mese da spendere e di fatto si va ad integrare con quella del reddito di Cittadinanza. Una cifra di 480 euro all’anno che che essere usata per fare acquisti o pagare le bollette. Lo sapevi? ecco i requisiti per ottenerla anche se sei già percettore del Rdc.
Carta acquisti: requisiti e come richiederla
Per richiedere la carta acquisti si devono rispettare requisiti più stringenti del Rdc. Per questo non è detto che chi già prende il reddito abbia diritto a percepire anche la carta acquisti. Per avere diritto alla Carta acquisti bisogna avere un Isee inferiore a 7.640,18 euro, mentre per il Rdc il limite è di 9.360 euro.
Inoltre la Carta acquisti è riservata ai minori di 3 anni oppure a chi ha compiuto i 65 anni. Nel caso degli over 65 vi è un altro requisito da soddisfare: il reddito del nucleo familiare non deve superare i 7.640,18 euro all’anno, limite che sale a 10.186,91 euro al compimento dei 70 anni. Poi non si può essere intestatari di utenze domiciliari, proprietari di veicoli e immobili.
Anche la carta acquisti appartiene al circuito Postepay e consente di essere utilizzata solo nei negozi convenzionati come supermercati, farmacie e parafarmacie. La carta acquisti è stata riconfermata per tutto il 2023 mentre il reddito di Cittadinanza tra qualche mese finirà in soffitta sostituito dalla Mia, misura inclusione attiva.
